giovedì 19 novembre 2015

Due pesi e due misure, di Diego Siragusa

Ieri mattina nella mia città c'è stata una sfilata per i morti del massacro di Parigi. Sindaci con la fascia tricolore, alpini, senatori del PD, partigiani, semplici cittadini hanno sfilato in silenzio. Non ho partecipato. La ragione è semplice. A Parigi si è ripetuto il cliché dell'11 Settembre 2001 a New York. Un evento di alta tensione drammatica che ha sconvolto tutti noi. Il mondo intero rimase sgomento, ovunque masse di esseri umani si mobilitarono e scesero in piazza per mostrare la loro riprovazione. Qualche anno dopo, grazie a menti allenate dalla logica e dall'analisi, scoprimmo che si trattava di terrorismo sintetico o, come si dice, "sotto falsa bandiera". In altre parole: organizzo un grande attentato, utilizzo delle stupide pedine che non conoscono il mio gioco, faccio cadere la colpa su Bin Laden e sugli arabi e così posso fare la guerra al'Afghanistan e all'Iraq per impossessarmi delle loro risorse e dei loro territori e favorire le mire espansionistiche di Israele. Questo è accaduto. 
La scena si è ripetuta prima per CHARLIE HEBDO e ora, ancora a Parigi, anche se in luoghi diversi. Nessuno, a livello di capi di stato e di grandi mezzi di comunicazione, ha osato interrogarsi sui mandanti e sull'origine di questi misfatti. Nessuno ha osato esaminare le incongruenze e le assurdità delle relazioni ufficiali. Nessuno ha osato pronunciare i nomi dei veri responsabili. L'anno scorso i nazisti israeliani hanno massacrato a Gaza 2300 persone, circa 530 erano bambini, interi quartieri sono stati devastati, famiglie intere estinte e sono state usate armi proibite dalla Convenzione di Ginevra. Risultato? Pochi hanno protestato. Nella mia città, davanti alla prefettura, eravamo una trentina e due o tre esponenti del PD li abbiamo quasi trascinati a partecipare. In televisione se ne infischiarono tutti e Bruno Vespa dedicò una trasmissione alle nozze di Geoge Clooney.
Qualche anno prima la NATO e la Francia, con le solite menzogne imperialistiche, bombardarono la Libia, uccisero e massacrarono innocenti, devastarono un paese, crearono il caos, aprirono le porte ai terroristi che Gheddafi aveva tenuto fuori. Quel paese ora vive una guerra civile permanente ed è arretrato all'età della pietra. In Francia qualcuno si è indignato? Qualcuno ha pianto? Qualcuno è sceso in piazza a protestare? Silenzio assoluto. Ipocriti!!!
I terroristi dell'IS hanno colpito, prima di Parigi, un aereo russo con 220 persone a bordo. Manifestazioni? Zero. Lacrime? Zero. Qualche giorno dopo un massacro a Beirut in un quartiere sciita per colpire Hetzbollah, alleato di Assad. Molti morti e feriti. Manifestazioni? Zero. Lacrime? Zero. Diciamolo sinceramente: i morti occidentali valgono di più! Gli altri valgono meno. Ricordate la strage in Kenya del 2 aprile 2015? Al Shabaab, gruppo fondamentalista somalo, ha rivendicato l'attacco. Gli assalitori hanno preso in ostaggio un numero imprecisato di persone in maggioranza cristiane. Alcune vittime furono trovate decapitate. Reazioni? Zero. 
Oggi abbiamo le prove provate che la sovversione della Siria, UNO STATO SOVRANO, è stata programmata dai seguenti paesi: Stati Uniti, Israele, Gran Bretagna, Arabia Saudita, Emirati arabi, Qatar, Turchia e Kuwait. Le armi, i finanziamenti e l'addestramento sono stati tutti forniti dai paesi che ho citato. Uno stato sovrano è stato devastato per gli interessi di Israele, che vuole dominare incontrastato e realizzare il progetto massimo del GRANDE ISRAELE a tappe forzate, e delle potenze occidentali con gli Stati Uniti in prima linea. Concludo con un florilegio di citazioni e di ammissioni esplicite dei responsabili del terrorismo internazionale, i veri responsabili di questa III Guerra Mondiale, perché questo è il suo vero nome, riveriti e ossequiati da tutti i capi di stato occidentali e dai relativi giornalisti venduti e comprati.


·         «Hanno fatto piovere centinaia di milioni di dollari e decine di migliaia di tonnellate di armi nelle mani di chiunque fosse in grado di combattere contro Assad, peccato che chi ha ricevuto i rifornimenti erano… al Nusra, al Qaeda e gli elementi estremisti della Jihad provenienti da altre parti del mondo». (  Joe Biden, vice-presidente degli Stati Uniti)
·         «Isis è sempre più forte perché i falchi nel nostro partito hanno fornito indiscriminatamente armi agli estremisti. Volevano far fuori Assad e bombardare la Siria. Sono stati loro a creare questa gente»  ( Rand Paul, senatore repubblicano statunitense)
·         «Sono stati l'ex presidente Bush e Dick Cheney (ex vicepresidente americano) ad inventare il Daesh, o Isis che dir si voglia. Intendo proprio dire che sono stati loro a crearlo, quindi volevo mandargli un messaggio. Tante grazie!»  ( Sean Penn, attore e regista statunitense)
http://diegosiragusa.blogspot.it/2015/11/due-pesi-e-due-misure.html

Nessun commento:

Posta un commento